PB82. Anni di piombo. Storie di rinascita. (2016)

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Liberamente tratto dal libro SEDIE VUOTE Gli anni di piombo: dalla parte delle vittime a cura di Alberto Conci, Paolo Grigolli e Natalina Mosna

Lo spettacolo vuole affrontare gli anni di piombo attraverso le voci e le storie di donne e uomini come tanti, con debolezze e paure, ma con una passione infinita per la giustizia, per il loro lavoro, per il bene comune, persone divenute degli eroi dopo la loro scomparsa.  Un periodo della storia italiana ricordato per i molti atti terroristici di matrice politica, che si ricollega con forte attualità, se pur per motivi diversi, alle stragi dei nostri giorni su scala mondiale.

PB82. ANNI DI PIOMBO. STORIE DI RINASCITA, che include un incontro-dibattito con la testimonianza dei parenti delle vittime, propone un momento di riflessione e memoria collettiva che tende lo sguardo al futuro per una rinascita personale e sociale.

I testi, le canzoni e le coreografie che compongono lo spettacolo parlano di avvenimenti storici, di intimità e ricordi personali, di verità eluse o incomplete e della scelta di perdono.

Drammaturgia Massimo Lazzeri

Regia Marcella Galbusera e Massimo Lazzeri | Coreografia Marcella Galbusera

Con Angela Adami, Manuela Padovani, Paolo Ottoboni

Musiche originali Massimo Rubulotta | Canzoni originali Massimo Lazzeri

Video Roberto Guglielmi |Luci Nicolò Pozzerle

In Italia, gli Anni Settanta sono un periodo di grandi cambiamenti sociali e culturali, ricordati soprattutto per la violenza ed il terrorismo che provocarono centinaia di morti. Gli anni ‘70-‘80 si caratterizzano soprattutto per diverse stragi che apparirono talvolta insensate e senza colpevoli: tra il 1968 e il 1974 in Italia furono compiuti 140 attentati. Il primo atto della strategia della tensione fu la strage di piazza Fontana avvenuta a Milano il 12 dicembre 1969.

La forza della memoria aiuta a ricordare per meglio agire nel presente. Il teatro, qui inteso come spazio “altro” dalla vita quotidiana è il luogo in cui la vicenda del singolo diventa un momento di comunicazione e condivisione.

Durata: 65 minuti

Lo spettacolo è rappresentabile anche all’interno di istituti scolastici, in spazi teatrali e non, in tempi e modalità da concordare.

Progetto realizzato con il patrocinio del Comune di Verona

Locandina

Scheda artistica PB82

Scheda didattica PB82

Scheda tecnica PB82

 

Quegli anni di piombo che non devono tornare

«La strage è non è un fatto provato ma riguarda tutti e nessuno può dirsi innocente». Così ha detto Manlio Milani presidente anche della Fondazione Casa della Memoria di Brescia presentando al Teatro Santissima Trinità assieme ad Enrico Pieruccini, PB82 anni di piombo, spettacolo scritto da Massimo Lazzeri che lo ha diretto assieme a Marcella Galbusera. «Occorre entrare nella storia, nella comprensione dei fatti; esistono tante memorie e la Storia può dare delle risposte».

Milani racconta e analizza introducendo il senso civico ed educativo del lavoro teatrale. Quel che segue forse troverà poco spazio tra le proposte scolastiche per evidenti limiti nei programmi ministeriali e per i buchi neri che il periodo porta ancora con sé. Anche se, i segreti veri, ci dice Milani, sono «i tempi lenti della burocrazia». Comunque il lavoro firmato da Galbusera e Lazzeri ha tra gli obbiettivi alti la sollecitazione alla partecipazione, alla condivisione, alla riflessione, «unici strumenti per difendere la comunità dal terrorismo di ieri e di oggi». Anche la drammaturgia si piega a questo fine e il testo confezionato da Lazzeri parte dal libro Sedie vuote che raccoglie le testimonianze delle vittime di quegli anni. La Galbusera invece parte dai linguaggi che le sono congeniali: gli elementi. Il piombo in primis. Piombo che qui è solo materiale dei proiettili quando invece la storia lo ha associato anche alla stampa. Le coreografie danno corpo a questo, al peso, all’oppressione del piombo. La scansione narrativa è chiara, lineare, quasi confezionata. Ci sono i video che rimandano alla cronaca di quegli anni, i personaggi che esprimono la voce dei protagonisti, il discorso di Pertini, la cronaca dei telegiornali, le canzoni (scritte dallo stesso Lazzeri) che stemperano i fatti di quella poesia emotiva che sposta l’asse su un piano indolore. Tutto s’incastra e s’alterna modularmente come gli elementi di scena.I tre attori (Angela Adami, Manuela Padovani e Paolo Ottoboni) scandiscono i quadri ponendosi tra narrazione e recitazione e a metà del guado.

Simone Azzoni – L’Arena 17.04.2016

Marcella Galbusera mette in scena “gli anni di piombo”

L'Arena

L’Arena – 04.04.2016

Rinascere dal piombo

Debutta a Trento il 4 aprile lo spettacolo PB82. Anni di piombo. Storie di rinascita, liberamente tratto dal libro “Sedie vuote Gli anni di piombo: dalla parte delle vittime”, a cura di Alberto Conci, Paolo Grigolli e Natalina Mosna.

Vita Trentina

Vita Trentina ANNO 91 – N° 14