Shakespeare in Waltz al Museo degli Affreschi

Dal 22/07/23 al 24/07/23

Museo degli Affreschi G.B. Cavalcaselle, alla tomba di Giulietta alle ore 19:00

Un progetto artistico per la comunità con una proposta partecipativa del pubblico

produzione: ARTE3 – COPRODUZIONE ESTATE TEATRALE VERONESE
progetto e coreografia: Marcella Galbusera
compagnia: ARTE3
creato con: Marco Arzenton, Lucrezia Gabrieli, Marco Mantovani, Manuela Padovani
conduzione pubblico 22/23 luglio: Beatrice Bresolin

conduzione pubblico 24 luglio: Aurora Sbailò e Marcella Galbusera
musica: Autori Vari
musica dal vivo: Stefano Benini e Enrico Terragnoli
digital sound: Massimo Rubulotta
disegno luci e allestimento: OZ di Nicolò Pozzerle

riprese: Enrico Pieruccini

  

22.07 ore 19:00
GRAN VALZER

Liberamente ispirato a Romeo e Giulietta di W. Shakespeare
La serata si apre con un’azione performativa sulla gioia, la spensieratezza e il gioco della festa. Un gran ballo dove sboccia un amore e si percepisce un disagio tra persone rivali, in contrasto con quell’amore puro e rarefatto antidoto contro odio e rivalità.

23.07 ore 19:00
COME VENTO

Liberamente ispirato a La Tempesta di W. Shakespeare
La serata si apre con un’azione performativa ispirata al personaggio di Ariel, così magico da diventare vivo. Tra atmosfere insolite, delicatezza e soffio si sprigiona lo spirito del vento che prende lentamente forma in divenire come flusso, vortice e respiro. Ad Ariel, in un gioco di situazioni opposte, si contrappone la figura di Caliban, personaggio sgradevole, credulone e dominato da passioni basse e primordiali.

24.07 ore 19:00
QUASI SOGNO

Liberamente ispirato a Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare
La serata si apre con un’azione performativa ispirata al mondo degli artigiani di Shakespeare che rappresentano, in un teatro nel teatro, quel legame tra realtà e ideale, ragione e istinto, bello e grottesco, comico e triste che vivono in ognuno noi. Le loro azioni si intrecciano tra duetti e scherzi amorosi con una breve riflessione sul labile confine tra realtà e fantasia.

Per ogni serata il coinvolgimento del pubblico prevede l’interpretazione coreutica, libera e creativa, dei temi presentati durante la performance, con l’accompagnamento dal vivo di chitarra, flauti e digital sound. 

Shakespeare in Waltz al Museo degli Affreschi